Le Fornaci pubbliche e private

Le Fornaci pubbliche e private

Deruta è conosciuta in tutto il mondo per la produzione delle sue ceramiche. Qui per secoli sono stati creati manufatti raffinati e ricercati, grazie alla maestria di innumerevoli artisti e artigiani.

Deruta è conosciuta in tutto il mondo per la produzione delle sue ceramiche, tra le antiche mura e gli edifici storici, per secoli sono stati creati alcuni dei manufatti più raffinati e ricercati da nobili e aristocratici, una tradizione viva ancora oggi, che rappresenta un fiore all’occhiello tra le produzioni artigianali del nostro Paese.

A testimonianza di questa antica tradizione, numerose sono le fornaci, in parte già presenti dal XII/XIII secolo.

Le “Fornaci di San Salvatore” si trovano a ridosso delle mura castellane, sono state rinvenute nel 2008 durante i lavori per la realizzazione di un parcheggio pubblico. I resti di queste antiche fornaci e di un gran numero di reperti ceramici come boccali, brocche e fiasche, arricchiscono oggi il percorso museale del “Museo della Ceramica”. Quest'ultimo, collegato da un tunnel sotterraneo all'area archeologica, consente di percorrere un “viaggio unico”, dalla cottura della ceramica alle collezioni storiche, fino alle produzioni del Novecento.

 

L’impianto produttivo, funzionante tra la seconda metà del XV e gli inizi del XVIII secolo, è strutturato in differenti ambienti tra loro collegati: al centro trovano collocazione due fornaci, una vasca per la decantazione dell’argilla e i resti di un forno fusorio.
La più piccola delle due fornaci, di forma quadrata, è posizionata ad una quota più alta rispetto alla fornace principale (di forma circolare) ed è, con ogni probabilità, la fornace per la produzione della ceramica a lustro.

L’“Ex Fornace Grazia”, risale al XVI secolo, interamente ristrutturata dal Comune, è oggi adibita a centro museale ed espositivo, dove attualmente ha sede l’Ufficio Informazioni Turistiche.

 

Tra le Fornaci private troviamo la “Fabbrica Grazia” che si trasferì nei primi del Novecento nella zona nuova di Deruta.
Qui ancora oggi si svolge l’intero ciclo produttivo della ceramica, sin dalla lavorazione dell’argilla entro appositi vani, fino alla cottura.
Questi ambienti incorporano i resti della prima fornace di fabbrica, risalente alla fine del XIX secolo.

Nel centro storico si trova "La Fornace della Famiglia Baiano" privata, una fornace medievale (XV-XVI secolo) etrusca, scoperta negli anni ’80 poiché misteriosamente nascosta da archi e intonaci; dopo mesi di restauro sono ora visitabili.

Nel borgo trovano luogo anche  "Le due Fornaci di San Lorenzo", di proprietà privata, risalenti al XV-XVI secolo, anche queste visitabili.

Nella frazione di Ripabianca si trova la Fornace privata della Famiglia Berti, risalente ai primi anni del XVI secolo e ancora in funzione.